Il volume, al quale hanno collaborato decine di medici, psicologi, sociologi, manager ed esperti di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, fa il punto sulla vulnerabilità delle imprese alla droga. Fino a qualche anno fa, questo contesto era ritenuto immune o esente dal problema, oggi non più. Non solo perché la stragrande maggioranza dei tossicodipendenti in carico ai servizi pubblici lavora e, quindi, porta nel mondo del lavoro abitudini, comportamenti, azioni che sono espressione della “cultura della droga”, ma anche perché un numero sempre più alto di giovani lavoratori fa uso di nuove droghe sintetiche anche per reggere all’urto e all’impatto delle caratteristiche della attuale organizzazione del lavoro e incorre in nuove forme di dipendenza come quella da internet o da gioco d’azzardo.
Questo libro, ricco di dati, informazioni, suggerimenti, modelli di buona pratica e linee guida vuole colmare un vuoto di analisi ed intervento colpevole nel nostro Paese.
È uno strumento utile di lavoro per tutti coloro che vogliono realizzare una politica di prevenzione da e senza sostanze nel mondo del lavoro, in particolare manager, funzionari sindacali, responsabili della sicurezza sul lavoro, amministratori pubblici e, non ultimi, tutti gli operatori pubblici e privati del sistema integrato dei servizi sulle dipendenze che guardano al mondo del lavoro come un possibile campo di azione.
DATI BIBLIOGRAFICI
Autori: Giuseppe De Luca, Alfio Lucchini Editore: Ledizioni Formato: Brossura Pubblicato in: Ottobre 2012 ISBN: 9788867050178 (cartaceo) Prezzo cartaceo: 28.00 € |
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