Le migrazioni sono una faccenda dei corpi e dei sentimenti (…). Avvengono nel tempo e nello spazio, promettono, annunciano, coronano un sogno, liberano, mettono a soqquadro i territori d’arrivo e di partenza, costringono a ripensarli e a ridisegnarli come un terzo luogo ancora non dato. Ecco perché raccogliere i racconti e le riflessioni di braccianti, mediatrici, operatori e operatrici sociali, sindacalisti incontrati sul terreno e metterli in risonanza con le parole di intellettuali e artisti di ogni parte del mondo (…) produce una fertile messa a fuoco (dalla Prefazione di Maria Nadotti).
Migrations are a matter of bodies and feelings (…). They take place in time and space, they promise, they announce, they crown a dream, they liberate, they turn the arrival and departure territories upside down, they force us to rethink them and redesign them as a third place, not yet given. That is why collecting the stories and reflections of farmworkers, mediators, social workers, and trade unionists encountered locally, and making them resonate with the words of intellectuals and artists from all over the world (…) is such a fertile approach (from the Foreword by Maria Nadotti).
DATI BIBLIOGRAFICI
Autrici: Monica Massari, Federica Cabras, Simona Miceli
Editore: Milano University Press
Pubblicato in: dicembre 2024
Lingue: italiano e inglese
Formato: brossura, 126 p.
ISBN cartaceo: 9791255102137
Prezzo cartaceo: 24,00 €
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