Direzione: Daniele Brigadoi Cologna (Università degli Studi dell’Insubria) – Direttore scientifico dei Quaderni del CERM
Comitato Scientifico: Paola Bocale (Università degli Studi dell’Insubria) – Condirettore dei Quaderni del CERM, Maria Nieves Arribas Esteras (Università degli Studi dell’Insubria), Paola Baseotto (Università degli Studi dell’Insubria), Stefano Becucci (Università degli Studi di Firenze), Stefano Bonometti (Università degli Studi dell’Insubria), Renzo Cavalieri (Università degli Studi di Venezia – Ca’ Foscari),  Alessandro Ferrari (Università degli Studi dell’Insubria), Anna Granata (Università degli Studi di Torino), Lino Panzeri (Università degli Studi dell’Insubria), Valentina Pedone (Università degli Studi di Firenze), Barbara Pozzo (Università degli Studi dell’Insubria), Fabio Quassoli (Università degli Studi di Milano – Bicocca), Oleg Rumyantsev (Università degli Studi di Palermo), Andrea Sansò (Università degli Studi dell’Insubria), Fiorenzo Toso (Università degli Studi di Sassari), Alessandra Vicentini (Università degli Studi dell’Insubria), Valter Zanin (Università degli Studi di Padova), Dorothy Louise Zinn (Libera Università di Bolzano).
Comitato Editoriale:
Paola Bocale, Elisa Bianco, Maria Paola Bissiri, Daniele Brigadoi Cologna
Francesco Ciconte, Omar Hashem Abdo Khalaf, Ruggero Lanotte, Francesca Moro, Lino Panzeri.
Ambito e scopo: Il CERM (Centro di Ricerca sulle Minoranze dell’Università degli Studi dell’Insubria) si propone di condensare periodicamente gli esiti delle proprie iniziative di ricerca e di confronto tra studiosi e portatori d’interesse sui temi delle minoranze linguistiche, culturali, etniche e religiose in una serie di pubblicazioni, i Quaderni del CERM. L’obiettivo di questa serie di pubblicazioni, che avrà cadenza occasionale, è quella di una prima diffusione di atti di convegni, working paper e interim report relativi ai filoni di ricerca che il CERM intende esplorare nei prossimi anni. Il taglio è interdisciplinare, teso a valorizzare la ricchezza del retroterra scientifico dei membri del CERM, che annovera linguisti, storici, giuristi, sociologi, esperti di pedagogia interculturale e di altre discipline, facenti capo all’Ateneo Insubrico, ma anche ad altre università e centri di ricerca. La rilevanza crescente delle minoranze in una pluralità di campi dell’agire politico, socioeconomico e culturale contemporaneo, è anche oggetto di un sempre maggiore interesse internazionale, tanto in ambito europeo che extraeuropeo. I Quaderni del CERM si propongono dunque anche  come un terreno d’incontro per contributi offerti da studiosi e portatori d’interesse che intervengono su questi temi lungo le linee di faglia della dialettica interculturale sia in Italia che all’estero.