Federica Chiesa è professore associato di Archeologia dell’Italia preromana (Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali) e docente di Metodologia della ricerca archeologica (Corso di laurea in Scienze dei Beni Culturali e Ambientali e Scuola di Specializzazione di Beni Archeologici). Ha insegnato Etruscologia all’Università di Milano Bicocca.
Membro Corrispondente dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici, ha fatto parte dell’équipe di scavo di Maria Bonghi Jovino a Tarquinia (Complesso monumentale e Santuario dell’Ara della Regina), dove ha rivestito mansioni di responsabilità e pubblicato contributi scientifici all’interno della Collana Tarchna sia in relazione ai settori di scavo a lei affidati sia come specialista nel campo della coroplastica architettonica (“Un rituale di fondazione nell’area alpha di Tarquinia, in”Offerte dal regno vegetale e dal regno animale nelle manifestazioni del sacro” a cura di M. Bonghi Jovino-F. Chiesa, 2005, Tarchna Suppl.1; “Lo scavo sulla Terrazza del Tempio dei Cavalli Alati” e “Le terrecotte” in “Tarquinia. Il santuario dell’Ara della Regina. I templi arcaici, a cura di M. Bonghi Jovino e G. Bagnasco Gianni, Tarchna IV).
Nonché in riferimento a convegni (“Scene di una battaglia eroica. Lastra fittile con guerriero combattente dal complesso monumentale di Tarquinia”, in “Studi e ricerche a Tarquinia e in Etruria. Atti del Convegno Internazionale in ricordo di F.R. Serra Ridgway, Roma 2014; “Il carro della dea? Una lastra architettonica con leonesse dal complesso monumentale di Tarquinia”, in “Nel ricordo di Gianfranco Fiaccadori”, Atti della Giornata di Studi, 2018, a cura di V. von Falkenhausen-F.Chiesa-F. Betti).
Nel settore della coroplastica votiva e architettonica si ricordano anche “Il canto della Natura. La Signora degli animali”, in “Le sembianze degli dei. Studi di lessico e forma degli artigiani capuani”, a cura di M. Bonghi Jovino-F. Chiesa, 2016; “Ritratto o dono votivo? Una testa fittile maschile da Capua”, Atti del XXVI Convegno di Studi Etruschi e Italici 2007; ” Una testa maschile in terracotta da Sutri (Viterbo). Frammento di un altorilievo templare?”, in “Studi di storiografia e storia antica. Omaggio a Pier Giuseppe Michelotto”, a cura di M. Bellomo, 2018).
Oltre ad altre co-curatele e curatele (i due volumi di “Interpretando l’antico. Scritti di archeologia offerti a Maria Bonghi Jovino”, a cura di C. Chiaramonte Treré-G. Bagnasco Gianni-F. Chiesa, 2012; “L’Ara dell Regina di Tarquinia. Aree sacre, santuari mediterranei”, Atti della Giornata di studi, a cura di M. Bonghi Jovino-F. Chiesa, 2009; “Akaito. Archeologi e antropologi all’ombra del Sol Levante”, a cura di F. Chiesa, 2018), si segnalano le monografie “Aspetti dell’Orientalizzante Recente in Campania. La Tomba 1 di Cales” (1993), “Demoni alati e grifi araldici. Lastre architettoniche fittili da Capua antica” (1998), “Tarquinia. Archeologia a prosopografia dall’Ellenismo alla romanizzazione” (2005), “Orme sull’acqua, orme sulla terra. Temi di natura e di metodo in archeologia (2012).
Attualmente è Direttore di uno scavo nel sito nuragico di Monte Zara (Cagliari). E’ coordinatore di un progetto di studio dipartimentale dedicato alle necropoli e ai santuari di Capua preromana (Direttore: M. Bonghi Jovino), al cui interno figurano importanti Istituzioni quali il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Museo Campano di Capua e il Museo dell’Antica Capua di Santa Maria Capua Vetere. È Direttore della Collana Adamas (Mimesis).