LA NULLITÀ PARZIALE NEI CONTRATTI DEL CONSUMATORE
Lo scritto analizza l’istituto della nullità parziale esaminando il tipo di giudizio che l’interprete deve compiere per valutare l’intenzione dei contraenti in merito al contratto privo della parte nulla. I metodi interpretativi soggettivi si alternano nella giurisprudenza a metodi interpretativi oggettivi che ignorano la reale intenzione delle parti per prediligere l’esame del testo contratto.
Il testo, effettuata una ricognizione sulla nullità in generale, esamina esaurientemente anche il tema della nullità di protezione, essa ha una importante funzione riequilibratrice dell’assetto degli interessi codificato nel contratto. La normativa sulla nullità parziale fa da spalla e consente l’attuazione della funzione riequilibratrice della nullità di protezione. La comparsa delle nullità di protezione ha portato il nostro ordinamento ad una evoluzione del concetto di autonomia contrattuale che non può più essere visto come terra deserta che norme imperative possono solo lambire e nella quale vige la legge del più forte, ma come luogo di interazione di interessi privatistici e pubblicistici, sicché il grave squilibrio contrattuale causato dalla maggiore forza economica di una delle parti viene sanzionato.
L’autonomia contrattuale deve essere oggi intesa in senso moderno e soprattutto pieno come determinazione della parte libera da coazioni di natura economica che vanno contro i suoi interessi.
DATI BIBLIOGRAFICI
Autore: Flavio Takanen
Editore: Ledizioni
Pubblicato nel: luglio 2020
Formato: brossura, 221 p.
ISBN: 9788855262835
Prezzo: 28 €