LA QUINTA LEGGE DI RANGANATHAN
Come recita la Legge n. 5 di Ranganathan, “La biblioteca è un organismo che cresce”, e, quindi, cambia, evolve, si adatta. È evidente che, soprattutto se vi sono problemi di spazio, la biblioteca non possa crescere a dismisura.
Allora, periodicamente, come si fa con gli alberi nel giardino o nel frutteto, bisognerà procedere a una sana e rinvigorente potatura, al necessario sfoltimento per fare posto sugli scaffali per i nuovi titoli.
Infatti, le biblioteche fissano dei criteri, anche molto stringenti, da rispettare per garantire lo sviluppo armonico delle collezioni e la loro qualità. Ciò può portare il responsabile delle acquisizioni alla scelta di rifiutare un dono.
Eppure… Eppure, per quanto possano essere rigorosi tali criteri, può capitare di intravedere in un libro una storia che, nella sua semplicità, “parla” ai lettori, soprattutto a quelli in erba, e riesce, all’occorrenza, a creare un ponte intergenerazionale, ad accendere un interesse per personaggi o fatti della storia più o meno recente.
Allora, la biblioteca, fedele alla sua natura di luogo aperto, democratico e accogliente, allarga le sue braccia non soltanto a tutti gli utenti, senza alcuna distinzione di età, sesso, etnia, religione, credo politico ecc., ma anche a libri o altri documenti perché vengano effettivamente usati (Legge n. 1) e favoriscano, appunto, quel magico incontro tra utenti e documenti (Legge n. 2 e Legge n. 3).
DATI BIBLIOGRAFICI
Autore: Cinzia Crenca
Illustrazioni: Luigi De Angelis
Pubblicato nel: novembre 2023
Formato: brossura, 30 p.
ISBN: 9791256000487
Prezzo: 16,00 €