Ricorrendo nel 2021 il settimo centenario della morte dell’autore dellaDivina Commedia, il Centro Nazionale di Studi Dannunziani ha ritenuto opportuno cogliere l’occasione per fare nuova chiarezza sul rapporto fra i due grandi poeti, anche alla luce di recenti e stimolanti lavori sulla Francesca da Rimini, ed ha promosso il convegno Sotto il segno di Dante.
Gli interventi qui raccolti non si limitano, come leggerete, a esaminare il valore emozionale e suggestivo che il verso dantesco esercita sull’autore abruzzese, a rilevare e analizzare gli infiniti calchi e modelliche dall’opera dantesca passano, attraverso riprese stilistiche e lessicali più o meno evidenti, a quella dannunziana, da Primo vere e Alcyone al Libro segreto, ma vanno oltre. Giungono a spiegare con quale spirito e secondo quale presupposto teorico d’Annunzio pretende di misurare la sua scrittura con quella del maestro e quanto la sua lettura della Divina Commedia è fondamentalmente un’interpretazione avida di servire bisogni e sensazioni personali.
DATI BIBLIOGRAFICI
A cura di: Elena Ledda e Andrea Lombardinilo
Editore: Ledizioni
Pubblicato nel: marzo 2024
Formato: brossura, 160 p.
ISBN: 9791256000999
Prezzo: 15,00 €